Prevenzione o riduzione delle probabilità di infortunio?
La prevenzione degli infortuni nello sport è materia di grande dibattito. Prevenire gli infortuni è molto difficile e, quindi, più che di prevenzione si parla di riduzione delle probabilità di infortunio. Per incidere su queste probabilità si lavora tenendo conto dei principali fattori di rischio che possono portare all’infortunio. Le strategie per ridurre la probabilità di infortunio riguardano principalmente:
– il sistema aerobico;
– il sistema neuromuscolare.
Il sistema aerobico
Una buona efficienza del sistema aerobico permette una migliore capacità di recupero, costituisce una prerogativa per lo sviluppo della forza muscolare e una base per le capacità aerobiche sport specifiche. Inoltre, garantisce una maggior lucidità nei momenti di sforzo fisico intenso, in cui l’insorgere della fatica porta all’infortunio.
Il sistema neuromuscolare
L’efficienza del sistema neuromuscolare, invece, è alla base della coordinazione inter e intramuscolare. Esso permette lo svolgimento di compiti motori complessi nel modo più economico e sicuro per l’atleta. L’integrazione di questi sistemi porta al miglioramento della performance e, aspetto più importante, incide sulla riduzione della probabilità di infortunio causando un ritardo nello sviluppo della fatica centrale e periferica.
Il sistema neuromuscolare trova il suo massimo sviluppo nell’allenamento della forza sport specifica. Leggi ad esempio i nostri articoli sullo sviluppo della forza funzionale nel calcio: “La forza nel calcio” e “La forza funzionale nel calcio”
Alla base di quest’ultima è necessario un lavoro a partire già dall’età adolescenziale e che deve avere come obiettivo la propedeutica alla forza generale.
In conclusione
Infine dobbiamo cercare di sfruttare specifiche finestre d’età biologica dei nostri atleti, permettendo loro nelle prime fasi di avvicinamento allo sport di praticare più attività possibili, aumentando così il loro bagaglio motorio. In seguito sarà possibile portarli alla specializzazione derivante dalla scelta di un singolo sport e quindi di attività motorie altamente specifiche.
Tutti questi aspetti sono in grado di garantire una riduzione delle probabilità di infortunio e, di conseguenza, di avvicinarsi quanto più possibile alla prevenzione degli infortuni nello sport.